Acquistare oro fisico da investimento: quando farlo?

Nel corso di questo articolo vogliamo vedere insieme perché, soprattutto in questo preciso momento storico così particolare, gli esperti di investimenti e finanza consigliano di investire i propri capitali in oro fisico da investimento, come bene rifugio.

Cercheremo anche di dare qualche nozione sulle modalità di timing d’acquisto. Ossia: quando è più conveniente comprare l’oro?

Bisogna considerarlo un prodotto azionario e quindi muoversi tenendo sott’occhio le fluttuazioni di mercato o, per l’oro, è meglio fare un discorso diverso?

Scopriamo insieme perché acquistare oro fisico, quando farlo per ottenerne i maggiori vantaggi e come comportarsi una volta effettuato l’acquisto per detenerlo nel modo più sicuro possibile. O, eventualmente, rivenderlo al fine di generare un benefit economico.

Oro fisico da investimento: attualmente il bene rifugio per eccellenza

L’oro fisico da investimento è considerato un bene rifugio. Cosa significa, esattamente, questa definizione?

Vuol dire che se io ho un capitale liquido (che, come ben sappiamo, è soggetto a perdita di potere d’acquisto nel tempo, soprattutto in periodi delicati come questo, di grande instabilità politico-economico-finanziaria a livello mondiale) e voglio preservarne il valore a lungo termine posso convertirlo in un bene che, al contrario dei liquidi, non rischia svalutazione.

La storia ci insegna che, dal 1800 circa ad oggi, le quotazioni dell’oro fisico da investimento non hanno mai subito grosse perdite.

Ciò significa che l’oro è un prodotto sul quale poter investire con la massima tranquillità e fiducia perché non presenta grandi margini di rischio.

Come utilizzare, in pratica, l’oro come bene rifugio:

• utilizzare un capitale liquido per acquistare dell’oro per quel valore;
• conservare l’oro (in casa, magari in una cassaforte, o in cassette di sicurezza/caveaux messe a disposizione appositamente da aziende specializzate).

Questo permetterà di preservare il valore del capitale.

L’oro fisico si può:

• regalare, così da donare a qualcuno di caro un tesoretto dal valore stabile nel tempo;
• lasciare in eredità (questo significa che non bisogna preoccuparsi del futuro perché, qualsiasi cosa accada, anche dopo moltissimi anni, l’oro fisico può essere ereditato da chi ne ha diritto come tutti gli altri beni, continuando a mantenere il suo valore);
• rivendere, nel caso ci si trovasse a dover avere bisogno di immediata liquidità.

Questo dimostra che convertire liquidità in oro è un’operazione praticamente a rischio zero. I lingotti possono essere conservati a tempo indeterminato, passare di generazione in generazione o essere venduti in qualsiasi momento.

È giusto sottolineare, però, che parliamo di un prodotto particolarmente adatto agli investimenti a lungo termine.

Quindi più a lungo si conserva il capitale in oro e maggiori possibilità ci saranno che questo incrementi il suo valore.

Con la consapevolezza che, quella stessa cifra, se fosse stata tenuta ferma sul conto corrente, probabilmente avrebbe perso potere d’acquisto nel tempo.

Quando è il momento migliore per acquistare oro?

Come abbiamo già ampiamente spiegato in altri articoli del nostro sito, l’acquisto di oro deve avvenire tramite intermediari.

Parliamo di Operatori Professionali in Oro, in possesso delle certificazioni necessarie per poter operare in questo settore.

Il consulente, in prima battuta, ha il compito di ascoltare e comprendere le esigenze del cliente, basandosi soprattutto su alcuni dati fondamentali, quali:

• il budget a disposizione quindi quanta liquidità si desidera convertire in oro;
• la quantità di oro fisico da investimento che si preferisce acquistare (numero di lingotti e grammatura di ognuno);
• modo di conservazione (a casa o presso strutture sicure adibite specificamente allo scopo).

A questo punto, Careisgold SpA propone tre tipi di acquisto:

• AUrum – soluzione una tantum, ossia l’acquisto di oro utilizzando tutto il budget a disposizione in un’unica operazione (ovviamente ripetibile se, in seguito, si desidera acquistarne altro);
• PAR – piano d’acquisto ricorrente: che consistono nell’utilizzare il budget a disposizione per eseguire diverse operazioni d’acquisto andando a sfruttare l’andamento del prezzo medio di mercato. Così da riuscire a trarre vantaggio sia in caso di aumento che in caso di discesa di valore dell’oro.
• AUrum Extra – soluzione combinata: è possibile, inoltre, optare per un approccio ibrido, ossia convertire subito in oro una parte del budget a disposizione e stipulare un piano d’acquisto dilazionato per la restante parte.

Quando conviene acquistare oro?

La risposta secca a questa domanda precisa è: sempre. In linea di massima non esiste un momento sfavorevole per convertire liquidità in oro perché l’oro fisico da investimento è un bene che ha dimostrato, nonostante le fluttuazioni di valore giornaliere, di mantenere il suo valore stabile nel tempo.

Dal 1800 ad oggi non ci sono mai stati periodi in cui chi possedeva oro ha dovuto tremare perché il suo valore è improvvisamente calato. Piuttosto, in alcuni specifici momenti le sue quotazioni sono salite alle stelle.

Clamoroso fu l’anno 1980. Quando l’oro arrivò a valere 850$ l’oncia. Questo a causa del rialzo eccezionale del prezzo del petrolio dovuto anche alle problematiche tra Unione Sovietica e Afghanistan.

Pertanto, in qualsiasi momento si decida di acquistare oro fisico da investimento si può essere certi che sia un buon momento.

Tuttavia, vediamo brevemente come funzionano le quotazioni dell’oro e come si può ottimizzare al meglio il proprio acquisto

Il prezzo dell’oro viene stabilito a Londra due volte al giorno dal lunedì al venerdì. Ovviamente, questo fa in modo che ogni giorno questa cifra sia differente. Quindi acquistare oggi può implicare il dover spendere qualche dollaro in più o meno rispetto a ieri, o a domani.

Per ottimizzare al meglio l’operazione di acquisto (spendere il meno possibile per ottenere la maggiore quantità di oro) sarebbe bene acquistare oro quando il fixing è più basso. Ossia quando il valore dell’oro cala.

E, viceversa, eventualmente vendere quando il fixing è alto. Più o meno la stessa tecnica che utilizzano gli investitori azionari.

Ricordiamo, però, che l’oro fisico da investimento è un prodotto il cui valore, nonostante sia fissato due volte al giorno in cifre diverse, tende a essere stabile nel tempo.

Pertanto, soprattutto se si parla di investimenti a scopo conservativo e di protezione del capitale, il valore al momento dell’acquisto è relativo.

Perché, una volta acquistati dei lingotti (o monete) questi continueranno a valere in base ai fixing. E non a quanto sono costati all’origine. La storia ci dice / mostra che i fixing, nel tempo, tendono a salire (o comunque restare stabili) e non a scendere.

Acquistare oro in questo periodo conviene?

Assolutamente sì! Come abbiamo detto nei paragrafi precedenti, trasformare liquidità in oro fisico da investimento serve principalmente a preservare e proteggere i propri soldi.

A maggior ragione in periodi di grande instabilità, questa scelta si dimostra efficace, sicura e particolarmente astuta e intelligente. Attualmente, la situazione globale non è sicuramente delle più rosee.

Il conflitto Russia/Ucraina e la terribile situazione in Israele non permettono, certamente, di parlare di pace e stabilità. Questo per quanto concerne la situazione generale mondiale.

Per quanto riguarda la situazione specifica italiana, lo stiamo vedendo tutti giorno per giorno, ci troviamo in un momento particolare. Momento in cui il potere d’acquisto del denaro è, ogni giorno, messo a dura prova.

Il rialzo dei prezzi su tutto rende i cittadini sempre meno “ricchi” in termini di “cosa/quanto compro con questa cifra”. Investire i risparmi adesso sarebbe importantissimo per preservarne il loro valore.

In cosa investire?

• Mattone, in questo momento, non conviene: i prezzi sono alle stelle, i tassi dei mutui continuano a salire senza freno. Nessun esperto consiglia di buttarsi su questo tipo di mercato, adesso.
• Azioni e borsa: estremamente rischioso anche per gli investitori più scaltri, vista la situazione appena descritta tutti i mercati, sia nazionali che internazionali, rappresentano un rischio estremo.

L’oro, invece, si conferma bene rifugio per eccellenza a rischio praticamente pari a zero e garanzia di protezione del capitale altissima.