Anche quest’anno, Careisgold e Fondazione Umberto Veronesi insieme per sostenere la ricerca oncologica pediatrica
Careisgold e il sostegno a Fondazione Umberto Veronesi: un impegno nel campo della ricerca pediatrica che prosegue per il terzo anno consecutivo.
Careisgold rinnova con orgoglio il sostegno a Fondazione Umberto Veronesi.
Un impegno concreto e sentito nel campo della ricerca pediatrica che prosegue per il terzo anno consecutivo.
Una sinergia che ha un valore speciale per l’azienda, simboleggiando l’unione tra il mondo delle aziende a quello della ricerca medico-scientifica. Una ricerca volta alla lotta contro i tumori infantili resa possibile grazie anche al contributo diretto e tangibile di Careisgold e alla generosità dei suoi clienti.
Il momento più rappresentativo di questo progetto è l’annuale Cerimonia di consegna dei finanziamenti alla ricerca scientifica, avvenuta lo scorso giugno: l’evento annuale di Fondazione Veronesi in cui vengono ufficialmente assegnate le borse di ricerca a eccellenti ricercatori italiani e internazionali e dove si mette in luce il valore e l’importanza del supporto di realtà private e aziende che, come Careisgold, scelgono di investire nel sapere e nell’innovazione per il bene comune.
Si tratta quindi di un’occasione per riconoscere quanto sia fondamentale continuare a sostenere chi dedica tempo e competenze alla salute dei bambini. E anche ricordare che ogni passo avanti nella ricerca può cambiare la vita di un’intera famiglia.
In particolare, la dottoressa Alice Cani è la ricercatrice sostenuta proprio grazie al contributo di Careisgold, specificamente per lo studio delle leucemie pediatriche presso l’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano.
“Mi occupo di oncologia pediatrica” sostiene la dott.ssa Cani “in particolare studio i tumori solidi ad alto rischio nei bambini. Il mio progetto di ricerca si concentra sulla comprensione dei meccanismi molecolari che rendono questi tumori più aggressivi, con l’obiettivo di sviluppare terapie più efficaci e personalizzate. Grazie al supporto ricevuto, posso continuare questo percorso e contribuire, nel mio piccolo, a migliorare le prospettive di cura per tanti bambini. Un sostegno che rappresenta per me una grande responsabilità e allo stesso tempo un’altrettanta grande motivazione. L’impegno quotidiano che dedichiamo a questa ricerca si traduce nella speranza e nella voglia di poter presto vedere applicati i risultati ottenuti nei nostri laboratori.”
Nella stessa cerimonia, è intervenuta anche la dottoressa Cristina Banella, un’altra ricercatrice sostenuta da Careisgold, fino a giugno 2025:
“Di preciso, mi sono occupata del neuroblastoma pediatrico: un tumore con un elevato tasso di mortalità che insorge fin dai primi mesi dopo la nascita del bambino. Stiamo cercando di analizzare dei possibili marker che potranno essere utilizzati per la terapia al fine di fornire nuove opzioni per tutti quei bambini che purtroppo non rispondono alle terapie ad oggi in uso.”
Il supporto alla ricerca oncologica infantile è integrato direttamente nella mission di Careisgold: oltre a contributi economici diretti, l'azienda, attraverso la vendita di oro fisico, consente ai clienti di donare facilmente somme aggiuntive a Fondazione Veronesi al momento della sottoscrizione del contratto o in qualunque momento tramite una pagina web dedicata.
Careisgold ha scelto con consapevolezza di finanziare queste borse di ricerca, volendo dare un contributo concreto e tangibile al progresso della scienza medica, ponendo particolare attenzione alla specificità delle ricerche sostenute.
Anche il Presidente Claudio Boso sottolinea l'importanza di agire realmente e in modo pratico: “Spesso la sofferenza viene percepita come lontana, ma quando ci tocca da vicino, comprendiamo che tutti possiamo esserne colpiti. Per questo, io e tutti noi di Careisgold abbiamo sentito il bisogno di agire e il progetto legato a Fondazione Veronesi ne rappresenta un'espressione concreta, perfettamente coerente con i nostri valori aziendali.”
Grazie al sostegno di Careisgold a Fondazione Veronesi, l’azienda rinnova il proprio impegno nella responsabilità sociale e conferma la convinzione che investire nella ricerca oncologica pediatrica significhi proteggere e lavorare per offrire nuove possibilità e un futuro più luminoso alle nuove generazioni.
“Il nostro oro brilla
con una luce diversa,
quella della speranza”.